Diritti d'Asta

Gli oneri aggiuntivi che vanno a sommarsi all’importo di aggiudicazione variano in base al tipo di procedura.

Alla presentazione di ciascun lotto posto in vendita verranno sempre indicati dal banditore: la percentuale di diritti d’asta gravanti sul lotto, l’IVA su detti, l’eventuale IVA sull’importo di aggiudicazione e la percentuale della stessa, l’eventuale tassa di registro e l’importo della stessa

Si provvede comunque ad uno schema riassuntivo:

ONERI AGGIUNTIVI

a) DIRITTI D’ASTA
Gli oneri aggiuntivi che vanno a sommarsi all’importo di aggiudicazione variano in base al tipo di procedura:

VENDITE GIUDIZIARIE

I diritti d’asta corrispondono al 9% del valore di aggiudicazione più IVA del 22% calcolata sui diritti.

VENDITE ESATTORIALI

I diritti d’asta corrispondono al 16% del valore di aggiudicazione più IVA del 22% calcolata sui diritti.

VENDITE FALLIMENTARI, LIQUIDAZIONI GIUDIZIALI e PROCEDURE DI CONCORDATO PREVENTIVO

I diritti d’asta corrispondono al 10% del valore di aggiudicazione più IVA del 22% calcolata sui diritti.

VENDITE DOGANALI

I diritti d’asta corrispondono al 15% del valore di aggiudicazione più IVA del 22% calcolata sui diritti

VENDITA CORPI DI REATO

I diritti d’asta corrispondono al 10% del valore di aggiudicazione più IVA del 22% calcolata sui diritti

b) IVA AGGIUDICAZIONE SE DOVUTA
IVA sul importo di aggiudicazione, di solito nella percentuale del 22%, (salvo diverse percentuali stabilite dalla legge in relazione alla tipologia del beni posti in vendita), verrà indicata alla presentazione del lotto per la vendita

c) TASSA DI REGISTRO SE DOVUTA

Vendite Giudiziarie:
  • se l’aggiudicazione è assoggettata ad IVA, la tassa di registro è di €. 200,00
  • Se l’aggiudicazione non è assoggettata ad IVA la tassa di registro è del 3% sul valore di aggiudicazione con un minimo di €. 200,00: quindi fino a €. 6.600,00 la tassa dovuta è €. 200,00, oltre il 3% (arrotondato all’euro superiore)
  • I beni mobili registrati non sono soggetti a tassa di registro
  • Le imbarcazioni sono registrate a tassa fissa (€. 200,00) se l’aggiudicazione è assoggettata ad IVA, con tassa proporzionale alla lunghezza se non assoggettate ad IVA e quindi
    fino a 8 metri €. 404, 00
    fino a 12 metri €. 607, 00
    fino a 18 metri €. 809, 00
    oltre 18 metri €. 1.011, 00
Vendite esattoriali:
  • Tassa fissa di €. 10,00
  • I beni mobili registrati non sono soggetti a tassa di registro

Vendite fallimentari e procedure di concordato preventivo:

  • se l’aggiudicazione è assoggettata ad IVA, la tassa di registro, è di €. 200,00
  • Se l’aggiudicazione non è assoggettata ad IVA la tassa di registro è del 3% sul valore di aggiudicazione con un minimo di €. 200,00: quindi fino a €. 6.600,00 la tassa dovuta è €. 200,00, oltre il 3% (arrotondato all’euro superiore)
  • I beni mobili registrati non sono soggetti a tassa di registro
  • Le imbarcazioni sono registrate a tassa fissa (€. 200,00) se l’aggiudicazione è assoggettata ad IVA, con tassa proporzionale alla lunghezza (v.supra) se non assoggettate ad IVA
Vendite doganali:
  • Tassa fissa di €. 200,00
Vendita corpi di reato:
  • la tassa di registro è del 3% sul valore di aggiudicazione con un minimo di €. 200,00: quindi fino a €. 6.600,00 la tassa dovuta è €. 200,00, oltre il 3% (arrotondato all’euro superiore)
  • I beni mobili registrati non sono soggetti a tassa di registro
  • Le imbarcazioni sono registrate con tassa proporzionale alla lunghezza (v. supra)